Studiare una Lingua Vuol Dire Studiare una Cultura… Anche la Propria
Mi è spesso capitato di ripetere quasi come un mantra che studiare una lingua vuol dire studiare una cultura.
Talvolta, però, lo studio di una lingua e di un’altra cultura può aiutarci a scorgere spunti essenziali per avere una conoscenza più approfondita non solo di un’altra visione del mondo, ma anche della propria. Per spiegarmi meglio, racconterò un’esperienza che ho vissuto personalmente qualche anno fa.
Mi trovavo in Inghilterra con un amico del posto, il quale, mentre gli stavo raccontando dell’Italia, mi interruppe facendomi la domanda: “How much organised crime do you have in the town where you live? Do people often get shot?” (“Quanto crimine organizzato c’è nella tua città? Capita spesso che ci siano sparatorie?”) Ovviamente, le domande mi seccarono alquanto, sembrandomi chiaramente l’effetto dello stereotipo dell’italiano mafioso con coppola e lupara, che ha sicuramente un fondo di verità, ma è comunque ben lontano dall’esprimere la realtà del nostro paese. Il mio amico, tuttavia, aveva posto la domanda ingenuamente senza pensare né voler essere offensivo nei miei confronti, per cui liquidai i suoi dubbi dicendo che mai e poi mai mi era capitato di trovarmi in situazioni del genere e che, anzi, le nostre città sono normalmente sicure. Il crimine organizzato, gli dissi, non è un problema della mia regione o del Nord Italia, da cui provengo… Mi sbagliavo di grosso, come indagini sempre più frequenti sui legami tra malavita e business al Settentrione dimostrano.
L’occasione, tuttavia, mi fornì lo spunto per riflettere, facendomi giungere alla conclusione che, se era stato uno (stupido) stereotipo a portarlo a pormi quella domanda, io stesso avevo avuto un atteggiamento superficiale sulla gravità della situazione. Proprio qui, penso, risiede l’importanza, attraverso un’altra lingua, di confrontarsi con culture altra dalla nostra. Osservare le cose dall’esterno porta a guardarsi dentro in modo più approfondito, incoraggiandoci a migliorare … A patto che sia nostra intenzione farlo! Bye bye!