Significato di Impeachment e Altri Termini Di Inglese Legale
È una delle numerose parole inglesi che vengono usate correntemente in italiano e in questi giorni è balzata sulle prime pagine dei giornali cartacei e online: impeachment.
Da dove proviene questa parola? Come abbiamo visto già in altre situazioni, si tratta dell’ennesimo caso in cui il “nostro” latino è uscito dalla porta per rientrare dalla finestra con indosso una bandiera britannica o a stelle e strisce. L’origine, infatti, risiede nel termine francese empecher, che in francese moderno è diventato empêcher, “impedire”, che a sua volta deriva dal latino impedicare, dal significato di “intrappolare”, “prendere”.
Nei paesi anglosassoni, tale procedimento prevede un’accusa formale nei confronti di un pubblico ufficiale accusato di misconduct – cattiva condotta – o di aver commesso un crimine. Se nel Regno Unito non si assiste a nessun impeachment ormai da secoli, negli Stati Uniti meno di quindici anni fa l’ex-Presidente Bill Clinton venne messo in stato d’accusa in relazione alle false testimonianze rilasciate all’interno del Sexgate che lo vedeva coinvolto insieme alla stagista Monica Lewinsky. È solo e soltanto la House of Representatives che può decidere lo stato d’accusa del pubblico ufficiale in questione, che a quel punto diventa impeached, mentre è solo e soltanto il Senato a esprimere un verdetto, il quale con due terzi dei voti può destituire l’accusato dalla carica occupata in quel momento. Tra l’altro, non è soltanto il Presidente a poter essere messo in stato d’accusa, ma per esempio anche il Vice Presidente, giudici e senatori.
Venendo a noi, in Italia il termine in questi giorni viene usato in modo non totalmente appropriato, nel senso che non esiste un corrispettivo uguale in tutto e per tutto alla procedura adottata per esempio negli USA. L’impeachment al quale ci si riferisce è in realtà un procedimento nei confronti del Presidente della Repubblica previsto dall’Articolo 90 della nostra (meravigliosa) Costituzione: l’attuale inquilino del Quirinale, Giorgio Napolitano, viene accusato di “ingerenza nei confronti delle indagini della magistratura sulla trattativa stato-mafia” e di “aver dismesso i panni di garante della Costituzione”… Stay tuned.