Modi di Dire Inglesi e Sport: il Calcio
Modi di dire inglesi e sport… Qual è la loro origine? In alcuni casi, l’inglese si serve di espressioni tipiche del mondo dello sport (in particolare del calcio nel British English e di football americano, basket e baseball in American English) per esprimere concetti e situazioni della vita quotidiana.
Gli esempi sono veramente tanti; ecco una breve lista di alcuni dei più comuni.
Partiamo in questo articolo dal mondo del calcio (soccer in American English e football in British English):
to score an own goal (segnare un autogol);
to blow the whistle in someone/something (denunciare pubblicamente qualcuno/qualcosa).
Se il primo esempio è immediatamente comprensibile e traducibile in italiano, il secondo richiede una spiegazione più approfondita. To blow the whistle letteralmente si riferisce all’azione dell’arbitro (in inglese referee o semplicemente ref) di interrompere il gioco sia per un fallo o sia per concludere il primo tempo o la partita intera.
In senso lato, to blow the whistle è un’espressione ormai usata in altri campi (politico, sociale, finanziario, economico) e indica il momento in cui una persona “ferma il gioco” e denuncia pubblicamente un comportamento o una situazione nella quale alcune regole sono state violate.
Un’altra espressione mutuata dal calcio o dal altri sport in cui siano presenti delle porte con i pali è la seguente:
to move the goalposts (cambiare le regole a partita in corso).
Letteralmente, il significato è quello di spostare l’ubicazione della porta (posts sono i pali, mentre crossbar è la traversa), ma l’espressione indica l’azione irregolare di cambiare le regole in corso per rendere difficile o impossibile a qualcuno il regolare svolgimento di un’azione.
Per oggi è tutto: appuntamento alle prossime puntate con altri modi di dire inglesi e sport… That’s it. Bye bye!