Forme Contratte in Inglese: Quali Sono, Quando Usarle
Forme contratte in inglese: quali sono e quando usarle?
Questo è un argomento sempre piuttosto spinoso per gli studenti italiani di lingua inglese, spesso perplessi riguardo all’opportunità e alla correttezza delle cosiddette in inglese short forms. In generale, ricordate il seguente consiglio: le forme contratte possono essere usate in contesti informali, mentre per comunicazioni – specialmente scritte – formali è preferibile, per non dire obbligatorio, usare le full forms.
Non avrete infatti mai modo di leggere un contratto, un documento o il testo di una legge che usi le forme contratte in inglese, mentre è possibile/probabile che per esempio nei testi delle canzone vi troviate di fronte a short forms che talvolta possono mettervi in difficoltà. Vediamo quindi di seguito alcuni degli esempi più ricorrenti:
aren’t = are not
isn’t = is not
haven’t = have not
ain’t = può essere usato in luogo di ciascuna delle voci appena menzionate
don’t = do not
doesn’t = does not
didn’t = did not
can’t = cannot
couldn’t = could not
‘ll = will
won’t = will not
wouldn’t = would not
mustn’t = must not
shouldn’t = should not
Oppure anche:
wanna = want to
gonna = going to
lotta = a lot of
gotta = have got to e quindi must
La lista come vedete è molto lunga e peraltro non contiene nemmeno tutte le forme contratte in inglese, ma soltanto quelle di gran lunga più comuni… Se avete ulteriori questioni o dubbi, contattateci. See you soon!